La Virtus Roma e l'ing.Claudio Toti sono stati premiati nel corso della sesta edizione dei "FIP Lazio Awards" che si è svolta recentemente al Centro di preparazione olimpica del CONI - Giulio Onesti.
Una cerimonia che ha visto grande protagonista la Virtus Roma: la squadra è stata infatti premiata per la vittoria dello scorso anno nel girone Ovest della Serie A2 che è valsa la promozione nella massima serie; mentre all’Ing. Claudio Toti è stato conferito il prestigioso premio intitolato a Mario Barillari – “Una Vita per il basket” per il contributo fornito al basket romano e non solo nel corso di 19 anni di presidenza alla Virtus Roma.
Dopo essere stato introdotto dal Vicepresidente di Fip Lazio Mario Arceri («20 anni di impegno, tantissime soddisfazioni, e da quest’anno di nuovo nel massimo campionato dopo una pausa di riflessione, fin qui con ottimi risultati»), l’Ing. Toti è stato premiato dal Presidente federale Gianni Petrucci: «La famiglia Toti manda avanti da tanti anni una squadra a Roma nell’assoluto diniego di tanti, non è possibile che Roma non riesca ad avere ciò che merita nel mondo del basket. Il fatto che la Virtus sia tornata in Serie A, con una bella squadra peraltro, e che rappresenta la squadra principale della regione senza togliere niente a nessuno, certifica il lavoro di Claudio Toti che con la sua famiglia ha dato l’anima per la Virtus Roma e merita tutti gli applausi possibili».
Queste le parole di Claudio Toti al momento della consegna del premio: «Ringrazio il Comitato per questo riconoscimento che mi gratifica: sono tanti anni che sto nella pallacanestro, sono stati fatti tanti sacrifici, ma non è facile poi trovare chi ti riconosce dei meriti. Ringrazio quindi per aver pensato alla Virtus Roma, perché la società non è solo Claudio Toti, ma anzi va avanti e fa tanti sforzi giornalmente sia a livello dirigenziale che in campo. Siamo riusciti a centrare una promozione per noi importante e fortemente voluta non appena, dopo la decisione dell’autoretrocessione, si sono verificate le condizioni giuste per provare a risalire».
Per la premiazione della squadra erano presenti Tommaso Baldasso, Amar Alibegovic, il Direttore operativo Francesco Carotti e il Team manager Davide Ivagnes.«Condivido le parole dell’Ingegner Toti – è il pensiero di Tommaso Baldasso –, sono arrivato alla Virtus in un momento difficile, sono contento di essere riuscito in tre stagioni a fare il grande salto; è stata una grande gioia a livello personale ma mi ha fatto piacere anche per la società che ha dimostrato come fosse giusta la scelta fatta in precedenza».
Amar Alibegovic: «Voglio solo ringraziare la società perché tornato dagli States non potevo trovare un posto migliore per iniziare la mia carriera, mi sento fortunato a poter far parte della Virtus Roma».
Fonte Uff.Stampa Virtus Roma